E non ricordi nulla di cio’ che hai ricevuto, se non gli schiaffi peggiori. Io non so’ piu’ nulla. Quel desiderio di complicità, di confronto, di “branco”…e poi questi muri di solitudine. Temuta, subita, meritata ( ? ? ) Mi guardo dentro. Sto volando da sola dentro un cielo che appare sempre piu’ cupo. Quell’azzuro che sfidavamo insieme, quei sogni, quel quotidiano vivere..questo niente di adesso. Non mi chiedo neanche dove sei, tu che hai improvvisamente virato . io continuo a planare, a lasciarmi galleggiare pigra sulle ali del vento. Voglio di piu’ per me. Voglio spiccare il volo e cadere…verso l’alto !
Sab